5 caratteristiche fondamentali di una Case history video che si rispetti

I nostri consigli per creare una video case history.

Le case histories sono preziose testimonianze del tuo lavoro. Vorresti ottenere di più dal tuo portfolio? Hai già alle spalle numerose esperienze ma fai fatica a trasmetterle alla tua community?
Oggi siamo qui per offrirti uno spunto utile per potenziare la tua strategia comunicativa e per raccontare in modo efficace le tue esperienze: 5 caratteristiche fondamentali di una Case history video che si rispetti!

CASE HISTORY VIDEOS!

Il canale più efficace che puoi scegliere per raccontare una case history è senza dubbio il canale video. Non c’è nulla di più immediato: i video sono i contenuti digitali più cliccati in assoluto, e ti offrono la possibilità di raccontare il tuo brand in modo personale e professionale.

Una video case history può essere davvero utile per descrivere il tuo lavoro, per mostrare il volto del tuo brand e per coinvolgere i clienti, che potranno raccontare la loro esperienza con la tua azienda! Proprio così! Quale modo migliore per raccontare cosa sai fare meglio, se non attraverso le parole dei tuoi clienti? Certo, puoi scegliere di farlo anche soltanto attraverso le tue parole, ma perché non coinvolgere chi il tuo prodotto lo conosce e lo utilizza quotidianamente?

Ecco dunque quali sono le 5 caratteristiche fondamentali di una video case history che si rispetti!

ciak si gira

AUTENTICITÀ

Senza dubbio la caratteristica più importante. Raccontare storie autentiche attraverso le parole dei tuoi clienti e dei tuoi collaboratori, è il modo migliore per avvicinare la tua community ai valori del tuo brand. Qual è stata la ragione del successo di una tua esperienza professionale? Hai deciso di raccontarlo con un video? Che si tratti di un live streaming, oppure di un video caricato a posteriori sui tuoi canali, lascia che siano i tuoi clienti a dirlo e costruisci un video adatto al loro racconto!

EFFICACIA

Una video case history che si rispetticontiene la testimonianza di chi conosce il tuo brand. L’esperienza dei tuoi clienti con il tuoi prodotti e/o servizi infatti ha un impatto notevole sui tuoi futuri clienti. Come rispondi alle esigenze specifiche di chi acquista i tuoi prodotti? Sei in grado di risolvere i suoi problemi? Chiedi ai tuoi clienti di rispondere a queste domande con cifre ed informazioni utili, in modo che la loro esperienza diventi interessante e persuasiva per chi guarda.

COINVOLGIMENTO

C’è una grande differenza tra presentare una case history attraverso testo ed immagini, piuttosto che farlo con un video. Nel secondo caso potrai stimolare maggiormente il coinvolgimento degli spettatori. Se hai intenzione di interagire in modo più diretto con chi ti ascolta, presenta le tue case histories attraverso una diretta (che potrai sempre utilizzare in seguito come contenuto on demand). Sessioni di Q & A, tutorial e dimostrazioni possono aiutarti a raccontare al meglio il tuo portfolio, coinvolgendo direttamente il tuo pubblico.

video con smartphone

VERSATILITÀ

Le video case histories sono uno strumento estremamente versatile. Potrai pubblicarle sul tuo sito, sui tuoi canali social, oppure, se hai attivato una newsletter, potrai inserirle al suo interno! Che si tratti di contenuti live oppure on demand, i tuoi video rimarranno nel tuo archivio, e costituiranno una parte importante del tuo lavoro. Un ottimo modo per raccontare il tuo portfolio ed arricchirlo allo stesso tempo!

EMOTIVITÀ

Stabilire una connessione emotiva con il tuo pubblico dovrebbe essere una priorità per il tuo brand. Le testimonianze dei tuoi clienti sono un ottimo modo per farlo! Dare un volto e una voce alle tue esperienze,infatti, significa connettere il tuo brand al tuo pubblico! Senza la giusta connessione emotiva, tutto ciò che abbiamo detto finora non può verificarsi, perciò è bene che tu investa molte energie su questo aspetto!

Noi di Stream Team Pro ci occupiamo di live streaming e broadcasting. Sei in cerca di supporto professionale per le tue live? Hai intenzione di raccontare in diretta le tue case histories?  Mandaci una mail e visita il nostro sito per conoscerci più da vicino!

Pay Per View e mercato digitale

Ecco perché i contenuti PPV sono sempre più diffusi nel mercato digitale.

Pay Per View e mercato digitale sempre più vicini: i contenuti Pay Per View -PPV- sono sempre più diffusi nel mercato digitale. A differenza di ciò che accade per gli abbonamenti, il PPV permette di pagare per fruire di un singolo contenuto. Questa caratteristica rende il PPV estremamente versatile in ambito commerciale. A differenza di ciò che avviene per i giganti dello streaming, che spesso prediligono gli abbonamenti, moltissime aziende di dimensioni più modeste traggono profitto dai contenuti PPV. Convincere gli utenti ad abbonarsi alla tua piattaforma potrebbe non essere così semplice. Grazie ai contenuti PPV potrai chiedere il giusto compenso per il tuo lavoro e la tua professionalità, senza vincolare i tuoi clienti.

UN MODELLO DI BUSINESS DIRETTO E TRASPARENTE. 

Il PPV offre la possibilità di fruire di un contenuto per un periodo specifico di tempo, oppure di poterlo visualizzare permanentemente. Proprio grazie alla sua versatilità, il PPV viene apprezzato da un numero sempre maggiore di utenti. Per questo molti grandi nomi lo hanno integrato nelle loro piattaforme, com’è successo ad esempio per Amazon Prime Video, Dazn e YouTube TV. Il PPV ha un grande valore per il pubblico interessato ai tuoi contenuti, ed evidenzia la tua conoscenza del tuo settore.

piattaforme pay per view

Pay-Per-View o Pay-Per-Download?

Preferisci vendere il tuo contenuto in modo che gli utenti possano fruirne anche in futuro, oppure preferisci il noleggio a breve termine? Ecco alcuni fattori da considerare per scegliere il giusto modello di distribuzione:

Costi di produzione

Imposta la tua strategia di distribuzione considerando quanto ti è costata la produzione dei tuoi contenuti. In base a questo e al bacino di utenti che riesci a raggiungere, potrai decidere se far scaricare permanentemente i tuoi video, oppure consentirne la visione soltanto per un periodo di tempo limitato.

Pubblico di destinazione

Prima di richiedere il pagamento per i tuoi contenuti dovresti accertarti di rivolgerti ad un pubblico che sia pronto ad investire su di te. Una corretta indagine di mercato può aiutarti a decidere come orientare la tua scelta. Proponi dei sondaggi sui tuoi canali social, per scoprire quanto il tuo pubblico sia interessato ai contenuti PPV.

Concorrenza

Molto probabilmente non sarai il solo ad offrire contenuti PPV. Svogli un’indagine di mercato per conoscere meglio i tuoi competitor e i loro servizi, in modo da prendere la decisione migliore riguardo i tuoi prezzi.

piattaforme pay per view

Grazie al Pay-Per-View potrai conoscere ed approfondire gli interessi della tua utenza. Questo ti aiuterà a sviluppare contenuti sempre più adatti al tuo pubblico, che senza vincoli di abbonamento si sentirà più libero di consultare i tuoi video.

Sei interessato alla monetizzazione dei contenuti? Abbiamo stilato un elenco di 5 punti per cominciare a monetizzare grazie ai tuoi video!

LIVE STREAMING E PPV: UNA COPPIA VINCENTE! 

Noi di Stream Team Pro ci occupiamo di live streaming e broadcasting. Sappiamo quanto sia fondamentale il supporto di un professionista per la creazione di contenuti video di qualità. Live streaming e Pay Per View sono modelli complementari, dai quali puoi trarre grandi vantaggi per il tuo business e la tua comunicazione. Scegli Stream Team Pro per le tue dirette! Mandaci una mail e visita il nostro sito per conoscerci più da vicino!

Perché convertire i live webinar in contenuti on demand.

Webinar on demand: tutti i vantaggi della conversione dei tuoi contenuti live!

Hai mai pensato di convertire i tuoi live webinar in contenuti on demand? Oggi ti spieghiamo perché dovresti cominciare a farlo da subito! Noi di Stream Team Pro ci occupiamo di live streaming e broadcasting: sappiamo dunque quanto lavoro ci sia dietro la produzione di una diretta. È davvero un peccato utilizzare il materiale prodotto soltanto una volta, specialmente se si tratta di contenuti di qualità che puoi riproporre nel tempo! Ecco, quindi, perché convertire i live webinar in contenuti on demand.

Perché convertire i live webinar in contenuti on demand.

Innanzitutto, cos’è un webinar on demand? Un webinar on demand è un contenuto video pre-registrato (anche trasmesso in diretta in precedenza), che può essere post-prodotto e messo a disposizione sui tuoi canali. Che si tratti dei tuoi collaboratori oppure dei tuoi clienti, con la creazione di un archivio di contenuti on demand offrirai loro un’esperienza unica di approfondimento, permettendogli di avvicinarsi al tuo brand, conoscere la tua professionalità e i tuoi valori! L’accesso ai contenuti on demand può anche rappresentare un’interessante opportunità di monetizzazione.

Il valore aggiunto di un webinar on demand.

L’accesso ad un webinar on demand è estremamente vantaggioso per il tuo pubblico. È vero: non avrai l’opportunità di interagire in diretta, ma con la creazione di un webinar on demand offrirai al tuo pubblico l’enorme vantaggio di poter seguire il tuo evento in ogni momento! Pensa quanto può essere versatile e potente questo strumento per la tua attività. Potrai creare un archivio di contenuti utili alla formazione, demo dei tuoi prodotti e servizi, video di approfondimento e molto altro!

webinar live

L’importanza della post-produzione.

Creare contenuti di valore è primo passo per una strategia on demand di successo! Grazie ad una buona post-produzione potrai mettere in evidenza i momenti più significativi dei tuoi video, enfatizzando i punti chiave e rendendoli graficamente più accattivanti per favorire l’engagement. Potrai inoltre arricchire i tuoi contenuti con elementi testuali, così da tenere alta l’attenzione del tuo pubblico ed ottenere una migliore indicizzazione! Abbiamo dedicato un blog post proprio a questo, clicca QUI per recuperarlo!

Un enorme vantaggio per la tua newsletter!

Come sai la newsletter è uno strumento estremamente potente, che ti permette di consolidare il legame con i tuoi clienti. Per essere seguita con attenzione però, la tua newsletter dovrebbe essere discreta e offrire contenuti di qualità. I tuoi webinar on demand sono materiale preziosissimo per questo scopo! Che siano a pagamento o a libero accesso, questo genere di contenuti viene molto apprezzato, in quanto mostra in maniera sintetica ed efficace tutta la professionalità del tuo brand! Disporre di un archivio webinar on demand significa dunque fornire un’ottima ragione per iscriversi alla tua newsletter!

ascolto webinar live

Un toccasana per i tuoi social!

I momenti più significativi dei tuoi webinar diventano materiale prezioso per la tua comunicazione social. Estrai delle piccole parti dei tuoi video ed usale come anteprime. Assicurati di promuovere con regolarità il tuo archivio on demand, mostrando brevi segmenti dei tuoi video. In questo modo potrai rinnovare l’interesse nel tuo pubblico e motivarlo ad accedere i tuoi contenuti!

Come vedi sono moltissimi i vantaggi che puoi ottenere sviluppando un archivio di webinar on demand, e la lista potrebbe proseguire oltre! Abbiamo pensato però che fosse meglio concentrare tutti i principali vantaggi in questo blog post in modo chiaro e sintetico. Se ti interessa approfondire l’argomento abbiamo dedicato diversi articoli del nostro blog proprio agli webinar, come ad esempio questo, in cui troverai i 3 segreti per ospitare un webinar di successo!

Noi di Stream Team Pro ci occupiamo di live streaming e broadcasting: possiamo fare molto per il tuo lavoro. Contattaci per cominciare da subito a sviluppare i tuoi contenuti in modo professionale! Con il nostro supporto potrai ottenere un duplice vantaggio: le tue dirette saranno professionali ed accurate, e diventeranno materiale prezioso per il tuo archivio on demand! Mandaci una mail e visita il nostro sito per conoscerci più da vicino! 

3 Segreti per ospitare webinar di successo.

Tutto ciò che devi sapere per organizzare il tuo prossimo webinar.

Vuoi comunicare in modo più efficace con i tuoi collaboratori e i tuoi clienti? Hai dei contenuti importanti da condividere con loro e stai cercando il modo migliore per farlo? Benvenuto nel blog di Stream Team Pro: ti diremo tutto ciò che devi sapere per organizzare il tuo prossimo webinar!

Nel blog post della settimana scorsa ti abbiamo proposto una breve guida per aiutarti a scegliere tra un webinar ed una diretta streaming. Con l’articolo di oggi invece, vogliamo dedicare un approfondimento al webinar. Continua a leggere se ti interessa scoprire come organizzarne uno!

Quali sono gli elementi fondamentali da considerare per la buona riuscita di un webinar? Abbiamo pensato di rispondere a questa domanda sintetizzando tutto ciò che c’è da sapere in 3 punti fondamentali!

ECCO 3 SEGRETI PER OSPITARE UN WEBINAR DI SUCCESSO!

brainstorming bigliettini

1: Non c’è Webinar senza contenuti.

Prima di scegliere come comunicare, devi sapere cosa comunicare. 
Un webinar è un evento virtuale in grado di veicolare comunicazioni interne alla tua azienda (ad esempio formazione del personale e team building), oppure esterne (come, ad esempio, recruiting e demo di un prodotto). Si tratta di eventi strutturati per catturare l’attenzione di un pubblico specifico, composto generalmente da un numero contenuto di persone. Per sua natura, dunque, il webinar è un evento puntuale e ricco di contenuti: improvvisare non è una buona idea. È fondamentale che ciò che hai da comunicare sia interessante per la tua platea, e che sia ritenuto davvero utile. Per riuscire ad ospitare un webinar efficace concentrati sui contenuti, organizza una scaletta precisa e scegli i relatori più adatti per la tua comunicazione. Questo è senza dubbio il modo migliore per assicurarti che il tuo webinar sia un successo!

2: Occhio alla forma.

Non dovresti mai sottovalutare l’estetica e lo stile della tua comunicazione! Anche per un webinar vale lo stesso. Gli aspetti grafici e l’allestimento del set sono fondamentali per aumentare l’engagement. È molto importante infatti garantire la qualità della trasmissione audio/video, inserire elementi grafici di richiamo al tuo brand e curare l’estetica della location. Senza la giusta forma, i tuoi contenuti saranno depotenziati! Sono diversi gli aspetti tecnici da tenere in considerazione per la riuscita di un evento virtuale come un webinar. Per questo motivo ti consigliamo di affidarti ad un professionista, che si farà carico di tutti gli aspetti tecnici, mentre tu potrai concentrarti sui contenuti! 

3: Coinvolgi il tuo pubblico! 

Abbiamo visto quanto siano importanti forma e contenuto, ora è il momento di concentrarsi sull’interazione col pubblico! Ogni evento virtuale che si rispetti ha come obiettivo quello di tenere alto il livello di attenzione del pubblico. Non sottovalutare questo punto: riuscire ad avere l’attenzione del pubblico per tutta la durata di un evento virtuale non è affatto scontato.
Per questo motivo assicurati che la tua platea disponga di tutti gli strumenti per interagire durante il webinar. Inserisci nella tua scaletta dei momenti dedicati all’interazione col pubblico. La pianificazione è alla base del successo di un webinar, e anche il coinvolgimento deve essere pianificato! Incoraggia le domande durante l’evento, crea sondaggi e condividi risultati, interagisci grazie alla chat e stimola sempre la discussione!

Questi erano 3 segreti per ospitare un webinar di successo!

Abbiamo condensato le informazioni fondamentali per la buona riuscita di un webinar, ma ovviamente ci sono molti altri aspetti da tenere in considerazione, che variano a seconda elle tue esigenze.

Vuoi organizzare un webinar? Sei un cerca di un professionista che supporti il tuo broadcasting? Mandaci una mail e visita li nostro sito per conoscerci più da vicino!

Micro eventi: pensa in piccolo, fallo in grande.

Il broadcasting di Stream Team Pro è un’opportunità per la comunicazione ordinaria della tua azienda.

Sulle pagine di questo blog ci siamo spesso occupati di eventi digitali. Noi di Stream Team Pro infatti lavoriamo per offrirti la miglior esperienza di broadcasting, anche aggiornandoti sulle principali evoluzioni del nostro settore. Per questo oggi ti parleremo di micro eventi e broadcasting per la comunicazione ordinaria della tua azienda, un’applicazione specifica del live streaming, che potrebbe interessarti molto da vicino.

Spesso il broadcasting viene percepito e raccontato come qualcosa che funziona soltanto su larga scala. Nulla di più sbagliato! Al di là dei grandi eventi infatti, il broadcasting rappresenta una grande opportunità per la comunicazione ordinaria di ogni azienda.

Ci teniamo a sottolineare questo punto: il broadcasting è uno strumento potente e versatile, che può essere sfruttato anche su scala ridotta. Per fare ciò è indispensabile avere un approccio snello ed efficiente, che riduca i tempi di produzione e che adotti processi adatti alla vita quotidiana di un’azienda. L’obiettivo di Stream Team Pro è esattamente questo: aiutarti a sviluppare la tua comunicazione, anche nel piccolo, snellendo i processi di produzione e supportando il tuo lavoro. Ecco perché abbiamo deciso di parlarti dei micro eventi!

COSA SONO I MICRO EVENTI?

I micro eventi sono eventi virtuali su scala ridotta come webinar, eventi di networking, meeting, sessioni di formazione e team building. I micro eventi sono l’altra faccia della medaglia di contesti più strutturati, come ad esempio eventi di più giorni con un alto numero di partecipanti, sessioni, relatori, ospiti e ore di contenuto. L’hosting di micro eventi può aiutarti a raggiungere un pubblico più specifico in un breve lasso di tempo. Ovviamente micro eventi ed eventi più significativi possono coesistere per aiutarti a raggiungere obiettivi differenti. 

micro evento in ufficio

MICRO EVENTI: PENSA IN PICCOLO, FALLO IN GRANDE! 

Costruisci legami significativi. 

I micro eventi hanno una natura più intima rispetto agli eventi su larga scala e ti consentono di interagire con i partecipanti in modo più diretto. I piccoli eventi infatti favoriscono le interazioni tra i partecipanti, che non vivono la paura del palcoscenico e si sentono liberi di parlare e fare domande, favorendo un clima rilassato ed aperto al dibattito.

Punta tutto sulla qualità. 

Se gli eventi su larga scala rappresentano l’occasione per diffondere la tua eco, i micro eventi sono invece il modo migliore per condensare il tuo messaggio e renderlo interessante per il tuo pubblico, puntando tutto sulla qualità dei contenuti.

Muoviti agile, anticipa il cambiamento.

I micro eventi ti permettono di muoverti agilmente tra le tendenze del tuo settore. Gli eventi su larga scala vanno pianificati con molto anticipo, dunque non sono adatti per diffondere le breaking news . Scopri una tendenza significativa del tuo settore? Organizza un micro evento che la affronti immediatamente! Quando avrai più tempo potrai strutturare le informazioni e veicolarle in un evento di portata maggiore, nel frattempo ne avrai parlato per primo! 

Arricchisci il tuo archivio.

Ogni micro evento diventa materiale prezioso per il tuo archivio. Lasciare traccia della propria evoluzione è il modo migliore per anticipare i prossimi cambiamenti ed impostare la giusta strategia. Inoltre il materiale raccolto ti tornerà utile durante le sessioni di formazione.

Riduci i costi. 

I micro eventi ti permettono di comunicare riducendo moltissimo l’impatto sulle tue finanze. Contesti come conferenze, meeting, sessioni di training e tanto altro possono così essere gestiti al meglio, riducendo notevolmente le spese di trasporto, logistica ed allestimento.

micro evento in ufficio

La comunicazione è un aspetto fondamentale della vita di un’azienda, e non può avvenire soltanto su larga scala. Molto spesso infatti necessita di essere più specifica, mirata e personale. Il broadcasting è uno strumento estremamente versatile, che ti permette di rendere la tua comunicazione efficiente ed immediata, anche nel piccolo.

Cerchi un professionista che supporti il broadcasting dei tuoi micro eventi? Noi di Stream Team Pro possiamo fare molto per la tua azienda! Mandaci una mail e visita li nostro sito per conoscerci più da vicino!

Comunicazione video: come iniziare?

3 domande fondamentali da porsi prima di cominciare a fare video.

Stai pensando di implementare il tuo lavoro con la comunicazione video? Ottima idea! Ci sono alcune cose importanti che dovresti considerare prima di iniziare; per questo oggi ti proponiamo le 3 domande fondamentali da porsi prima di cominciare a fare video!

Che si tratti di video on demand oppure di live streaming – QUI potrai approfondire i loro punti di forza – comunicare attraverso i video è diventata una parte fondamentale della strategia comunicativa di moltissime aziende. Se anche tu stai pensando di avvalerti di questo potentissimo strumento, continua a leggere questo articolo!

Ecco le 3 domande fondamentali che dovresti porti prima di cominciare a fare video!

post produzione audio video

1: HAI UNA STRATEGIA PER I TUOI CONTENUTO VIDEO?

La strategia è senza dubbio l’elemento fondamentale da prendere in considerazione prima ancora di cominciare a lavorare sui tuoi contenuti. Che si tratti di live streaming o video on demand, spesso i contenuti video vengono percepiti come accessori, come dettagli che è possibile rifinire in seguito. Nulla di più sbagliato!
Comunicare significa prima di tutto trasmettere un’immagine di sé, specialmente quando si tratta di marketing. Non c’è niente che trasmetta la tua immagine più nitidamente di un contenuto video, ecco perché dovresti avere una strategia solida e puntuale! 
Chiaramente da qualche parte bisogna pur cominciare, specialmente se la tua è una piccola realtà o una start up. In tal senso potresti pensare a quanto investire in comunicazione video, e affidarti a professionisti del settore. Stilare un documento con i tuoi obiettivi è il primo passo per definire la strategia. Coinvolgi tutti i dipartimenti della tua realtà, e imposta con loro obiettivi a breve, medio e lungo termine.
Ricorda che le persone con cui collabori sono una grande risorsa per il tuo lavoro, e la loro professionalità contribuirà alla riuscita dei tuoi video, rendendoli specifici ed approfonditi.

2: DOVE VANNO A FINIRE I TUOI VIDEO?

Una volta strutturata la strategia è il momento di chiedersi come metterla in atto. Dove desideri pubblicare i tuoi video? Qual è il luogo dove il tuo pubblico potrà accoglierli al meglio? La home del tuo sito, oppure una piattaforma di contenuti digitali, oppure ancora i tuoi canali social?
Molti canali sono in competizione tra loro, e le piattaforme hanno interesse nel fatto che gli utenti le utilizzino il più a lungo possibile. Questo significa che se sei in grado di produrre i contenuti giusti, potrai avvantaggiarti di una discreta visibilità (che spesso è comunque condizionata dagli algoritmi e dai tuoi investimenti sulle piattaforme). In tal senso considera seriamente di sponsorizzare i tuoi contenuti: se hai la giusta disponibilità questo potrebbe semplificarti la vita.
La scelta dei canali di pubblicazione è estremamente importante per comunicare in maniera efficace. Per questo prima di cominciare a pubblicare dovresti analizzare attentamente le potenzialità della tua presenza in rete. Studia i dati relativi al traffico sui tuoi canali e decidi il format che intendi adottare per comunicare nei diversi contesti, potresti aver bisogno di produrre video anche molto diversi tra loro! Stabilisci i dettagli con un professionista ed applica a questa fase tutti gli obiettivi che hai previsto nella strategia.

set produzione video

3: QUAL È IL VALORE DEI TUOI VIDEO?

Un ottimo modo per consolidare l’identità del tuo brand e stringere legami importanti con i tuoi clienti è quello di proporre loro contenuti di valore. Cosa puoi offrire in più rispetto alla concorrenza? Qual è l’elemento che conferisce valore ai tuoi video? Spesso per rispondere a queste domande non ti servirà un piano complesso: ti basterà dedicare la giusta attenzione ad un tema che riguarda le tue competenze e spiegarlo al meglio. Concentrati su un argomento per video in modo da essere più efficace in termini di indicizzazione. Ricorda che i tuoi contenuti video – a meno di rare eccezioni – sono fatti per rimanere online: la loro longevità dipende dal loro valore.

Rispondere a queste 3 domande ti aiuterà a fare un po’ di chiarezza e definire con più attenzione i dettagli della tua comunicazione video.

Ricorda che per ottenere risultati professionali dovrai avvalerti del supporto di un professionista. Noi di Stream Team Pro ci occupiamo di broadcasting e comunicazione video.
Scrivici una mail: siamo pronti a rispondere ad ogni tua esigenza!

Cosa ci aspettiamo dal 2022?

Per Stream Team Pro inizia un nuovo anno: la crescita del live streaming non si ferma!

Il 2021 si è appena concluso e oggi vogliamo inaugurare il nuovo anno di Stream Team Pro con una breve panoramica sul futuro del live streaming nel 2022. L’anno appena concluso è stato decisamente positivo per il traffico di video online, e la crescita del live streaming non si ferma qui!

Cosa ci aspettiamo dal 2022?

L’agenzia americana Cisco ha previsto che l’82% di tutto il traffico internet del 2022 riguarderà proprio i contenuti video. Già alla fine del 2020 l’aumento del consumo di contenuti video era stato evidente. Un rapporto di Conviva infatti aveva mostrato che durante il 2020 il tempo trascorso a guardare video in streaming su dispositivi mobili era aumentato globalmente del 30%.
Grand View Research ha stimato che il mercato globale dello streaming video raggiungerà i 223,98 miliardi di dollari entro il 2028. Si tratta di un tasso di crescita annuale del 21% e il live streaming mostrerà la crescita più rapida!

Non ci sono dubbi: il 2022 sarà un anno di grande crescita per il mercato del live streaming, e l’evoluzione di molte aziende dipenderà strettamente dalla loro capacità di comunicare in broadcasting.

entertainment sport

IL LIVE STREAMING SOSTIENE L’ENTERTAINMENT

Molti modelli di business dovranno fare i conti con la crescita del live streaming, e la transizione digitale spinta dalla pandemia di Covid colpirà settori storicamente molto redditizi con delle vere e proprie scosse sismiche.

A tal proposito ci ha molto colpito ciò che è accaduto nei mesi scorsi alla NFL, la lega americana football. Secondo Pete Giorgio, il leader della Deloitte’s US Sports Practice, le squadre della NFL hanno perso 5,5 miliardi di dollari durante la pandemia a causa della chiusura degli stadi.
Il coinvolgimento digitale rappresenta la soluzione a questa perdita, e il live streaming diventa dunque uno strumento fondamentale in attesa che i fan possano tornare sugli spalti senza restrizioni. Secondo Deloitte le leghe sportive e gli atleti dovrebbero andare oltre le trasmissioni tradizionali e iniziare a interagire direttamente con i loro fan.

Prima di tutto“, afferma la società, “è fondamentale che le organizzazioni sportive investano nell’infrastruttura necessaria per alimentare canali digitali, piattaforme di streaming e soluzioni di realtà aumentata e virtuale”.

Il caso NFL ci aiuta a comprendere quanto il live streaming sia fondamentale per la crescita e la comunicazione di ogni brand, anche di uno consolidato e stabile come la lega americana football.

broadcasting

IL LIVE STREAMING RIVOLUZIONA LA COMUNICAZIONE

Il broadcasting sta evolvendo in maniera repentina, e un nuovo paradigma dell’intrattenimento si affaccia sul mercato. Le trasmissioni, infatti, sono sempre più mirate al coinvolgimento diretto degli spettatori, più che al puro intrattenimento passivo. Somministrare contenuti senza offrire un’esperienza più attiva al proprio pubblico spesso non basta per generare interesse.
Gli strumenti di coinvolgimento, dunque, diventano fondamentali durante le dirette, e la loro gestione un punto di forza che è indispensabile sviluppare. L’ibridazione delle modalità comunicative è diventata la chiave per una comunicazione efficace. Considera ad esempio l’ascesa del Live Shopping della quale ti abbiamo parlato in QUESTO articolo, che sottolinea quanto stiano evolvendo i sistemi di vendita e promozione, e di quanto siano sempre più ibridati ai meccanismi tipici dello streaming.

esports

SEMPRE PIÙ GAMIFICATION

Dal 2022 dobbiamo aspettarci anche questo: la comunicazione sarà sempre più ibridata con elementi ludici. Gamificare significa offrire contenuti video con un alto grado di interazione, che adottino il gioco – in senso lato – come strumento per diffondersi (ricompense, obiettivi condivisi, challenge, contenuti esclusivi, live chat, ecc..). Il concetto di Social Broadcasting, infatti, è già una realtà: la fusione delle interazioni tipiche dei social network – spesso affini ai processi di gamification – con il broadcasting. Al di là degli eventi strettamente legati al gaming – come ad esempio gli eSports, che rappresentano già oggi un indotto da più di un miliardo di dollari l’anno – i punti di incontro tra i metodi comunicativi più tradizionali e gli elementi ludici rappresenta l’avanguardia del broadcasting. In tal senso dovresti considerare di affidarti ad un professionista per le tue trasmissioni, in modo da riuscire da affinare la tua strategia comunicativa.

Noi di Stream Team Pro ci occupiamo di live streaming e broadcasting. L’attenzione all’innovazione e la ricerca di soluzioni per le tue dirette sono gli elementi cardine della nostra filosofia. Sei alla ricerca di un professionista che supporti le tue dirette? Scrivici una mail!

Monetizzazione: come iniziare

La nostra strategia in 5 punti per cominciare a monetizzare i tuoi video.

Monetizzazione: come iniziare.
La nostra strategia in 5 punti per cominciare a monetizzare i tuoi video.

Ti sei mai chiesto come cominciare a monetizzare i tuoi contenuti video? Oggi ti proponiamo una strategia in 5 punti per cominciare a farlo!

Una solida strategia di monetizzazione dei tuoi contenuti video rappresenta una grande opportunità per il tuo lavoro. Live streaming e video on demand – QUI potrai approfondire le loro caratteristiche – ti permettono non solo di comunicare al meglio i tuoi contenuti, ma anche di predisporre un ulteriore canale di guadagno.La monetizzazione coinvolge da un lato gli spettatori, che ti pagano per guardare i tuoi contenuti, dall’altro gli sponsor, che invece ti pagano per dar loro visibilità. Chiaramente tutto questo avviene con un canale in grado di coinvolgere un numero sufficiente di persone. Come fare dunque per predisporre il proprio canale alla monetizzazione?

Ecco una breve strategia in 5 punti per cominciare a monetizzare i tuoi video!

abbonamento online

1. PONITI LE DOMANDE GIUSTE E PIANIFICA CON ATTENZIONE

Ogni strategia che si rispetti inizia con una solida pianificazione. Ecco le principali domande da porsi per preparare la giusta strategia:
Qual è il valore reale dei tuoi video, quanto hai investito per produrli?

La tua libreria è abbastanza ampia da richiedere un canone di abbonamento (o altre forme di pagamento)?

I tuoi spettatori sarebbero disposti e in grado di pagare per l’accesso ai tuoi contenuti?

Hai un pubblico sufficientemente ampio per coinvolgere gli sponsor?

Gli annunci dei tuoi sponsor sono adatti al tuo pubblico?

In che modo i tuoi contenuti influiranno sugli spettatori?

Le risposte a queste domande costituiranno la linea guida per la tua strategia di monetizzazione. Se ci sono i presupposti per cominciare a monetizzare, allora prosegui con il prossimo punto, viceversa concentrati sull’aspetto della produzione dei contenuti: sii costante potrai guadagnare più avanti!

2. SCEGLI COME MONETIZZARE

Una volta stabilito il valore dei tuoi contenuti e consolidata la possibilità di richiedere il pagamento per la loro visione, dovrai chiederti con quale modalità intendi distribuirli: pay-per-view, abbonamenti oppure con l’inserimento di annunci pubblicitari?
Assicurati che la piattaforma che scegli di utilizzare per la distribuzione ti consenta di utilizzare il metodo che preferisci. Considera inoltre che non dovrai per forza scegliere soltanto un modello di monetizzazione, ma potrai combinarne di diversi.

Pay-Per-View (PPV)

Sebbene il PPV sia tradizionalmente utilizzato dalle emittenti televisive, negli ultimi anni il suo impiego sta crescendo anche online. Contenuti come conferenze, raduni, webinar, seminari ed eventi in streaming possono avvalersi del PPV. Prima di utilizzarlo però, dovrai assicurarti che la tua fanbase sia disponibile a seguirti previo pagamento. Per questa ragione, ti consigliamo di abbinare il PPV ad altre forme di monetizzazione, come ad esempio l’abbonamento.

Abbonamenti

Il video on demand in abbonamento è un formato di monetizzazione comunemente utilizzato in cui gli utenti pagano una tariffa ricorrente -di solito mensile o annuale- per accedere ai contenuti della tua libreria video. Gli abbonamenti richiedono un po’ più di lavoro in anticipo, ma offrono la possibilità di avere di entrate ricorrenti. Gli utenti beneficiano dell’accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ai tuoi contenuti, e tu sarai meno dipendente dalla presenza degli sponsor (cosa che influisce positivamente anche sul tuo pubblico).

Annunci

In questa forma di monetizzazione gli sponsor ti pagano per condividere la loro pubblicità con il tuo pubblico. Questo è il modello al quale il pubblico è più abituato, in quanto i contenuti sponsorizzati sono generalmente gratuiti. Più ampio sarà il tuo pubblico, maggiori saranno le commissioni che potrai ottenere dagli inserzionisti. Anche avere un pubblico affezionato e non così ampio però può essere redditizio, specialmente se il tutto si esprime in ambiti di nicchia, dove alcuni brand potrebbero essere fortemente interessati ad intervenire per sostenerti.

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3. SCEGLI QUALE PIATTAFORMA UTILIZZARE PER LA DISTRIBUZIONE

Una volta deciso di iniziare a monetizzare i tuoi contenuti, il passaggio successivo è quello di decidere attraverso quale piattaforma distribuirli. QUI potrai scoprire le migliori alternative a YouTube. Ecco un paio di funzionalità che la tua scelta dovrebbe supportare.

Paywall integrato

Assicurati che la piattaforma implementi un paywall efficiente, che permetta i flussi di pagamento in totale sicurezza e semplicità. Ovviamente il supporto a carte di credito e PayPal ti semplificherà molto le cose.

Sistema di gestione degli abbonamenti

Un buon sistema integrato di gestione degli abbonamenti ti permette di monitorare i flussi del tuo lavoro e di modificare la tua strategia. Gli abbonamenti possono essere configurati su base settimanale, mensile, annuale, trimestrale, ecc… Assicurati che la piattaforma sulla quale decidi di pubblicare i contenuti ti offra un sistema di gestione degli abbonamenti e di strumenti di analisi adeguati.

4. DEFINISCI I DETTAGLI

Dopo aver scelto una piattaforma video online, è il momento di considerare alcuni dettagli fondamentali. Ci sono diversi strumenti che puoi utilizzare per avvicinare più persone ai tuoi contenuti, strumenti che possono essere combinati alle diverse forme di monetizzazione (punto 2). Vediamone insieme qualcuno.

Prove gratuite

I fornitori di VOD spesso utilizzano un’offerta a tempo limitato -in genere 30 giorni- per consentire al pubblico di provare i propri servizi. Le prove gratuite sono uno strumento molto utile se intendi avvicinare più persone ai tuoi contenuti: difficilmente l’utenza abbandonerà dei contenuti di qualità.

Freemium

In questo caso gli spettatori ottengono l’accesso gratuito, anche se limitato, alla tua libreria video per tutto il tempo che desiderano. I contenuti premium, però, rimangono fruibili soltanto previo pagamento. Il modello freemium funziona bene per creare un seguito, ma richiede un costante lavoro di comunicazione per convertire gli utenti free in utenti premium.

Tariffazione a livelli

Con la tariffazione a livelli i servizi variano in base al costo del piano mensile degli utenti. Ad esempio: la tariffa più bassa potrebbe prevedere soltanto la fruizione dei contenuti, mentre la tariffa più alta potrebbe comprendere una linea diretta con te ed i tuoi collaboratori.

5. PRENDITI CURA DELLA TUA COMUNICAZIONE

È arrivato dunque il momento di lanciare i tuoi contenuti. Potresti organizzare un grande evento inaugurale, oppure cominciare in sordina ed osservare la reazione del pubblico. In ogni caso dovrai occuparti costantemente della tua comunicazione, in quanto essa diventerà una parte integrante del tuo lavoro, se vorrai far arrivare i tuoi contenuti a più persone.

Questa era la nostra breve strategia in 5 punti per cominciare a monetizzare i tuoi video! Sei alla ricerca di professionisti che supportino il tuo lavoro? Visita il nostro sito e scopri cosa possiamo fare per te, oppure mandaci una mail!

7 consigli utili (+ 1 extra) per coinvolgere più persone durante le tue dirette

Broadcasting: come raggiungere un pubblico maggiore.

In questo articolo (clicca qui) ti abbiamo dato 5 ottime ragioni per implementare il tuo lavoro con il broadcasting. Oggi invece vogliamo condividere con te 7 consigli utili per coinvolgere più persone durante le tue dirette!  

Rispetto ai contenuti on demand, le dirette streaming sono in grado di generare un maggior coinvolgimento negli spettatori, che percepiscono il broadcasting come un momento da “non perdere”. La diretta infatti tende ad essere più attrattiva rispetto ad ogni altro contenuto, ed è per questo che il live streaming è diventato così importante nella nostra vita professionale e privata. È vero dunque, il broadcasting è uno strumento estremamente potente, ma occorre gestirlo al meglio per coinvolgere un pubblico più ampio.

Hai già una buona strategia per farlo? Se non ci hai ancora pensato, non preoccuparti! Ecco 7 consigli utili (+ 1 extra alla fine dell’articolo), per ottenere più spettatori durante le tue dirette!

megafono

1 – Promuovi la diretta

Promuovere la tua diretta è un passaggio fondamentale per aumentare il numero di spettatori.
Questo significa comunicare l’evento attraverso i tuoi profili social ed il tuo sito/blog. Se ritieni che una diretta sia molto importante per il tuo lavoro, considera l’idea di investire del denaro per sponsorizzarla sui social!

Possiedi una newsletter? Sfruttala a tuo vantaggio, comunicando ai tuoi iscritti la data e l’ora dell’evento con cadenza regolare, senza essere assillante. Decidi quali saranno le parole chiave della tua diretta, e usale come hashtag per coinvolgere il tuo pubblico!

Senza la giusta attenzione a questa fase – che può iniziare anche molti giorni prima dell’evento – non riuscirai a generare l’interesse necessario a coinvolgere il maggior numero di persone possibile.

2 – Scegli il titolo giusto

Per la scelta del titolo della tua diretta ti consigliamo di fare un brainstorming. Prendi nota di una decina di potenziali titoli, e scegli tra loro il più efficace. In un primo momento questo potrebbe confonderti le idee. Ma presto ti accorgerai delle parole chiave più importanti e riuscirai a creare un titolo significativo ed attrattivo.
Investi del tempo per elaborare una descrizione sintetica e puntuale dell’evento. Oltre al titolo infatti, è importante che il tuo pubblico (e Google), possano individuare le parole chiave all’interno della descrizione. La descrizione infatti ti permetterà di spiegare meglio il contenuto della tua diretta, perciò considera di includere i seguenti elementi al suo interno:
-Call to action (come ad esempio “Iscriviti alla nostra newsletter”);
-Link al tuo sito web;
-Collegamenti ai tuoi canali social;
-Collegamenti a realtà con cui collabori e che costituiscono il tuo network.

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3 – Anticipa il contenuto, senza togliere il gusto della sorpresa

Incuriosisci il tuo pubblico con dei piccoli assaggi del contenuto che proporrai durante la diretta.
Pensa al teaser di un film particolarmente equilibrato e ben riuscito: lo spettatore intravede alcuni dettagli che lo incuriosiscono, ma niente di più. Organizza dei frammenti di informazione da diffondere per il lancio della tua diretta. Questi potrebbero essere ad esempio immagini, GIF, brevi clip, tweet, post o contenuti sul tuo blog. Ricorda di includere nei tuoi teaser la data e l’ora della diretta ed eventualmente il link alla tua newsletter, in modo che il tuo pubblico possa ricevere un promemoria.

sticker you are important

4 – Premia il tuo pubblico

Oltre ad un contenuto di qualità, potresti proporre alcuni “premi” al tuo pubblico. Se infatti una buona diretta è già di per sé un motivo più che valido per partecipare, esistono diversi modi per premiare e coinvolgere il tuo pubblico. Potresti stabilire una linea diretta – come una chat dedicata – con chi si sintonizza per primo, preparare dei coupon, offrire degli sconti, omaggi, ecc.
I premi possono anche non essere di natura economica: essere i primi ad apprendere notizie importanti o interessanti è già di per sé una ricompensa, così come lo è quella di venire a conoscenza prima di tutti di una novità. Ricorda però: questi sono soltanto elementi aggiuntivi ad un contenuto di qualità, che sarà la prima cosa sulla quale si concentrerà il tuo pubblico.

5 – Trova il ritmo giusto

Per aumentare la tua platea è fondamentale, oltre al cosa, concentrarsi sul come. Il ritmo è un aspetto fondamentale della diretta, perciò investi del tempo per affinare la tua capacità di intrattenere al meglio il pubblico. Se infatti per i video on demand è generalmente più apprezzata una certa sintesi, le dirette si prestano a tempi più rilassati. Proprio per questa ragione è importante gestire i tempi della diretta, in modo da rinnovare l’attenzione degli spettatori.
Struttura lo streaming in diverse fasi, e decidi quanto tempo dedicare a ciascuna delle tappe che hai stabilito. Se uno spettatore occasionale dovesse imbattersi nella tua live resterebbe per guardarla? Chiediti cosa stai facendo per il tuo pubblico, e scandisci con precisione i tempi della diretta, facendo attenzione a non apparire frenetico ma neppure estremamente rilassato.

social media

6 – Sfrutta tutti i canali a tua disposizione

Durante lo streaming assicurati di condividere il link della diretta su ogni piattaforma che utilizzi abitualmente per il tuo lavoro. Questo non significa che tu debba per forza utilizzare tutti i canali social, ma che è importante collegare tra loro quelli su cui hai un seguito. Assicurati di utilizzare gli hashtag, che ti permetteranno di generare conversazioni trasversali a tutte le piattaforme. Rimanda spesso al titolo, al tema della diretta, coinvolgi chi si è connesso casualmente, fallo sentire parte attiva della diretta.

7 – Gestisci l’emotività

Ultimo consiglio – non per importanza – è quello di familiarizzare con la telecamera e con l’idea di avere degli spettatori. La diretta può essere un momento molto stressante dal punto di vista emotivo, specialmente quando si è alle prime armi. Non lasciarti intimorire dalla telecamera e dal numero di persone connesse. Concentrati sugli aspetti pratici: gestisci e partecipa alle conversazioni, segui la scaletta e mantieni il giusto ritmo, esponi le tue argomentazioni con chiarezza e prenditi il tempo che ti serve per trasmettere il contenuto.

don't panic

Vogliamo darti un ultimo consiglio, un piccolo extra per ringraziarti di essere arrivato fino a qui: Affidati ad un professionista.

Vuoi ottenere risultati professionali? Cliccare sul tasto vai in diretta nonè abbastanza. Il broadcasting può diventare estremamente articolato e complesso da gestire, e per riuscirci la cosa migliore da fare è collaborare con un professionista!


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Questi erano 7 consigli utili (+ 1 extra), per ottenere più spettatori durante le tue dirette!
Ci auguriamo che ti possano servire! 

5 ottime ragioni per implementare il tuo lavoro con il broadcasting.

Ecco perché dovresti scegliere Stream Team Pro per le tue dirette!

Durante questo lungo periodo di emergenza pandemica ci siamo tutti resi conto del nostro legame con la comunicazione digitale. Ce ne siamo accorti nelle interazioni private tra amici e familiari, ma anche e soprattutto nelle nostre vite professionali. È proprio il mondo del lavoro ad essersi avvantaggiato maggiormente della produzione di materiale video da diffondere on demand, oppure in live streaming. In questi due anni infatti, Il broadcasting è diventato uno strumento indispensabile per moltissime aziende in tutto il mondo, e ha permesso loro di continuare a svolgere il proprio lavoro nonostante le limitazioni dovute all’emergenza. Con questo articolo vogliamo fornirti 5 ottime ragioni per implementare il tuo lavoro con il broadcasting grazie al supporto di Stream Team Pro!

Noi di Stream Team Pro ci occupiamo proprio di questo: aiutiamo le aziende nel loro lavoro, supportandole nella diffusione di contenuti in broadcasting. Milano è la nostra base, ma possiamo raggiungerti ovunque, perciò non esitare a contattarci!

live session

1 Coinvolgimento

Che si tratti dei tuoi collaboratori o dei tuoi clienti, una trasmissione in broadcasting ben strutturata ti permette di tenere vivo l’interesse dei tuoi ospiti e di stimolare il loro coinvolgimento. Noi di Stream Team Pro siamo in grado di personalizzare ogni aspetto legato alle interazioni: dal controllo accurato della diretta e delle sue dinamiche -come inquadrature e ritmo-, fino alla creazione di supporti ad hoc per le chat. È vero: comunicare in live streaming è estremamente semplice, basta avviare una diretta da un qualsiasi social network.
Molto spesso però questo non è sufficiente! La preparazione del set, la conoscenza dei giusti tempi della diretta, la cura della regia e delle interazioni col pubblico sono elementi che richiedono esperienza e preparazione. Se il tuo obiettivo è coinvolgere in modo efficace il tuo pubblico dovresti considerare Stream Team Pro come il partner per le tue dirette! 

2 Innovazione

Molte dirette oggi avvengono con modalità ibride: da una parte gli ospiti in presenza, dall’altra i partecipanti in streaming. La possibilità di ibridare la presenza fisica con quella virtuale rappresenta un’enorme possibilità di innovazione per il lavoro in team, per la formazione, per la divulgazione, e più in generale per qualsiasi evento che preveda la presenza di un pubblico attivo. Sfrutta questa possibilità personalizzando le modalità con cui intendi comunicare, consapevole che chi seguirà il tuo broadcasting non dovrà farlo passivamente, ma al contrario, dovrà essere coinvolto attivamente.

strumentazione streamer

3 Leggerezza e immediatezza

Stream Team Pro ti offre soluzioni snelle e leggere per il tuo live streaming. Grazie alla nostra strumentazione compatta e all’efficienza dei nostri setup, ti diamo la possibilità di trasmettere in diretta professionalmente senza l’ingombro eccessivo che ancora oggi affligge molte produzioni. Al setup leggero abbiniamo la supervisione professionale della trasmissione, che completa l’esperienza e ti libera da ogni preoccupazione in merito. Potrai dedicarti completamente a ciò che intendi comunicare, senza preoccuparti di tutti gli imprevisti che possono rendere problematico il broadcasting.

4 gestione tempestiva degli imprevisti

Una diretta streaming può trasformarsi in un momento molto difficile da gestire laddove si presentino degli imprevisti. In quel momento disporre di soluzioni immediate e credibili può letteralmente fare la differenza tra un risultato amatoriale ed uno professionale. Il broadcasting nasconde molte insidie, e doverle gestire personalmente durante la comunicazione potrebbe risultarti estremamente complesso e frustrante. Stream Team Pro ti garantisce la gestione tempestiva degli imprevisti. Di nuovo: dovrai occuparti soltanto di comunicare!

5 Archivio e formazione

Possedere materiale d’archivio è un fattore determinante per l’evoluzione di una realtà. Le tue comunicazioni in broadcasting possono diventare materiale prezioso da conservare per la formazione e l’arricchimento del tuo portfolio. Archiviare materiale amatoriale ed incompleto non ti sarà di grande aiuto, ecco perché dovresti investire subito in produzioni professionali, che potrai sfruttare anche in futuro senza il timore che diventino obsolete.

Questi erano 5 ottime ragioni per implementare il tuo lavoro con il broadcasting grazie al supporto di Stream Team Pro!
Per ogni domanda o chiarimento siamo a tua completa disposizione!
Scrivici a: info@streamteamproduction.com